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L’Emilia Romagna, oggi protagonista indiscussa dell’Expo, ha replicato il successo di pubblico di ieri che ha portato in Piazzetta Emilia Romagna numerosissime persone di tutto il mondo curiose di imparare i segreti della cucina della nostra terra, svelati dagli imprenditori di Confesercenti E.R. aderenti alla rete del Tipico a tavola (www.tipicoatavola.it) e Biogourmet (www.gourmetbio.it).
Si sono cimentanti stamane nella fortuna formula dello showcooking davanti ad una folla attenta e partecipe, la Scuola Intagliatori Frutta Verdura di Modena, l’Orsatti Group nella preparazione del noto pane ferrarese, il Consorzio Ristobar Spiaggia di Rimini con i Cappelletti di Romagna e la mitica “piadina da mare”. Hanno chiuso gli eventi i tortelli con le code del Ristorante Lo Zingaro di Piacenza.
I partecipanti, italiani e stranieri, oltre a cimentarsi nella cucina, hanno anche risposto a quiz, ricevendo copia delle ricette e gadget a tema.
Le videoricette dei piatti proposti sono scaricaricabili sul proprio smartphone o tablet.
Inaugurazione stamattina, della prima delle due giornate che hanno portato sul palcoscenico mondiale dell’Expo 2015 a Milano, gli imprenditori della Confesercenti E.R. aderenti alla rete del Tipico a tavola (www.tipicoatavola.it), Biogourmet (www.gourmetbio.it).
Sono saliti sul palco della Piazzetta della Regione Emilia Romagna (Cardo Nord Ovest, vicino al Padiglione Italia), il ristorante L’Incontro di Modena con il Tortellino, la Trattoria la Romantica di Ferrara con il gustosissimo Capellaccio di Zucca; l’Uva Grasparossa dell’Hotel Terme di Salvarola di Modena; il Tortello di Erbetta del ristorante Parma Rotta ovviamente di Parma. La formula utilizzata è stata quella del cooking show, ovvero della diretta dimostrazione dei piatti, che coinvolge direttamente i presenti che per l’occasione sono arrivati numerosi: scoprire i segreti di una delle cucine più famose del mondo è stato una vera ghiotta opportunità. Ma non è tutto: durante le dimostrazioni si sono svolti quiz e giochi con premi e gadget a tema.
Domani si replica con le numerose e spettacolari forme che possono prendere la frutta e la verdura della Scuola Intagliatori Frutta Verdura di Modena; il pane ferrarese dell’Orsatti Group; i Cappelletti di Romagna e la mitica “piadina da mare” del Consorzio Ristobar Spiaggia di Rimini. Infine, i tortelli con le code del Ristorante Lo Zingaro di Piacenza.
Le dimostrazioni si svolgeranno tutte nella Piazzetta Emilia-Romagna, Cardo Nord Ovest, vicino al Padiglione Italia.
Le paste ripiene emiliano-romagnole, i trattamenti di benessere con i prodotti della natura, giochi animazione legati al cibo in ”spiaggia” e tanto altro sono i contenuti nel programma di iniziative che si svolgeranno a cura della Confesercenti E.R. a Expo il prossimo 15 e 16 settembre nella Piazzetta della Regione Emilia Romagna. Protagonisti delle diverse iniziative saranno gli imprenditori della Confesercenti aderenti alla rete del Tipico a tavola (www.tipicoatavola.it), Biogourmet (www.gourmetbio.it), ma anche ad Assoturismo e Fiesa (Federazione Italiana Esercizi del Settore Alimentare).
“Tipico a tavola” e “Biogourmet” sono progetti di Confesercenti E.R. nati per valorizzare e promuovere lo sviluppo della cultura enogastronomica del territorio emiliano-romagnolo.
La formula sarà quella delle dimostrazioni interattive e del Cooking Show, con numerose iniziative che coinvolgeranno il pubblico nelle varie fasi di preparazione.
A salire sul palco martedì 15 saranno il ristorante L’Incontro di Modena e il protagonista sarà il famoso Tortellino; la Trattoria la Romantica di Ferrara esibirà il gustosissimo Capellaccio di Zucca; non mancherà la terapia di Bacco, ovvero la vinoterapia dell’Uva Grasparossa dell’Hotel Terme di Salvarola di Modena; chiuderà la giornata il Tortello di Erbetta del ristorante Parma Rotta ovviamente di Parma. Mercoledì 16 le numerose e spettacolari forme che possono prendere la frutta e la verdura saranno presentate dalla Scuola Intagliatori Frutta Verdura di Modena; Orsatti Group darà una dimostrazione della preparazione del noto pane ferrarese; i Cappelletti di Romagna e la mitica “piadina da mare” andranno in scena grazie al Consorzio Ristobar Spiaggia di Rimini. Infine, i tortelli con le code saranno presentati dal Ristorante Lo Zingaro di Piacenza.
Nel corso delle dimostrazioni si svolgeranno quiz e giochi con premi e gadget a tema. Le ricette dei piatti proposti saranno a disposizione del pubblico su cartoline oppure sarà possibile scaricare le video ricette sul proprio smartphone o tablet.
Le due giornate saranno l’occasione per far conoscere ad un pubblico internazionale le eccellenze enogastronomiche dell’Emilia Romagna, e stimolare il desiderio di visitare e conoscere una terra ricca di cultura e di bellezze naturali ineguagliabili.
Le dimostrazioni si svolgeranno nella Piazzetta Emilia-Romagna, Cardo Nord Ovest, vicino al Padiglione Italia.
Si è svolta stamattina la riunione regionale della Confesercenti E.R. , per un primo confronto tra il gruppo dirigente dell’associazione di categoria e l’Assessore regionale al Bilancio e Riordino Istituzionale Emma Petitti sugli effetti che la Legge regionale di riordino istituzionale appena approvata dall’Assemblea legislativa, avrà sulla governance territoriale e, in particolare, le sue ricadute sul mondo delle piccole e medie imprese. Per la Confesercenti E.R. erano presenti il presidente Roberto Manzoni, il direttore Stefano Bollettinari, i rappresentati regionali e provinciali.
Sul tavolo sono state poste alcune questioni cruciali per l’economia delle attività commerciali e turistiche del territorio.
In sintesi, l’Associazione di categoria regionale valuta positivamente il riordino istituzionale che ha lo scopo di migliorare la governance territoriale, soprattutto per quanto riguarda il contenimento dei costi della macchina pubblica e la riduzione del numero dei Comuni attraverso le fusioni.
Auspica inoltre che le 3 agenzie che si occupano di prevenzione, ambiente, energia, sicurezza territoriale, protezione civile e agenzia del lavoro rimangano sotto il controllo della Regione. Condivide la previsione delle aree vaste, a patto che semplifichino l’apparato pubblico e che non significhino un aumento dei livelli istituzionali.
E’ importante infine secondo Confesercenti E.R. che si vada sempre più sulla strada della semplificazione del sistema amministrativo e della riduzione della burocrazia per ridurre i costo dell’apparato pubblico e di conseguenza la pressione fiscale e parafiscale su famiglie e imprese.
L’assessore al Bilancio e Riordino Istituzionale, Emma Petitti afferma: “Stiamo vivendo la fase di attuazione della Legge Regionale di riordino istituzionale. Un lavoro importante che deve continuare a vedere il coinvolgimento delle istituzioni e delle forze economiche e sociali. La Legge ha posto le premesse per avviare sperimentazioni che definiranno le future aree vaste interprovinciali e che riguarderanno temi strategici come: il marketing territoriale, il turismo, la gestione delle attività produttive e commerciali, l’ambiente, i temi della pianificazione e tanto altro; tutte materie strategiche per lo sviluppo della vita socio-economica della nostra Regione. L’individuazione degli ambiti ottimali e di specifici progetti, che caratterizzeranno l’identità delle area vaste anche in relazione con la città metropolitana di Bologna, dovrà vedere un forte coinvolgimento delle rappresentanze economiche. L’obiettivo comune è garantire un sistema istituzionale semplificato, efficiente e capace di rendere competitivi i terrori”.
I primi dati della stagione estiva 2015 indicano un aumento delle presenze. Buoni risultati per gli hotel a classificazione elevata. Giudizi contrastanti per il trimestre: male giugno in quasi tutte le aree, forte recupero in luglio e agosto.
Dopo l’estate 2014, quando piogge e temperature basse avevano condizionato le vacanze al mare degli italiani, quella del 2015 sarà ricordata come una delle migliori degli ultimi anni. Oltre alla domanda italiana, la spinta alla crescita è arrivata anche dai numerosi turisti stranieri che hanno soggiornato nelle diverse località regionali. In lieve recupero il fatturato delle imprese.
Questi, in estrema sintesi, i risultati dell’indagine svolta dal 21 al 31 agosto dal Centro Studi Turistici di Firenze, per conto di Assoturismo-Confesercenti Emilia Romagna, presso un campione di 697 strutture ricettive della Regione.
Nel trimestre estivo (giugno-luglio-agosto) i risultati dovrebbero segnare un aumento di presenze del 2,9%, pari ad oltre 700.000 pernottamenti in più, mentre il volume d’affari delle imprese è stimato al +1,4%.
Tutto il settore ha beneficiato delle ottime condizioni climatiche, soprattutto in luglio e agosto, che probabilmente ha inciso sull’importante recupero delle vacanze degli italiani, anche se non è mancata la domanda estera.
I risultati peggiori sono stati registrati nel mese di giugno, mentre in luglio e agosto si è assistito ad un aumento degli arrivi e delle presenze.
In generale, la stima dei risultati del trimestre è del +2,3% di italiani e del +4,4% di stranieri, con un valore totale pari al +2,9%.
La Costa Adriatica: il dato dovrebbe attestarsi al +2,7%. All’aumento degli italiani (+2,3%) si è aggiunto il +3,9% di presenze degli stranieri.
Terme e Benessere: trend di recupero del settore con il +2,7% rispetto al trimestre 2014. La domanda italiana è stimata al +1,5% e quella straniera al +7,3%.
Appennino e Verde: se in termini di presenze si registra un netto aumento degli italiani (+3,9%), decisamente lusinghiero appare il trend degli stranieri (+8,9%), che portano il dato complessivo al +4,9%.
Città d’arte: l’unica tipologia di offerta con una sostanziale stabilità della domanda italiana (+0,4%), ma con un marcato aumento degli stranieri (+7,6%), che spinge il dato complessivo al +3,8%.
Rispetto alla tipologie ricettive, il trimestre dovrebbe segnare il +3,3% per il comparto alberghiero e il +1,8% per la ricettività complementare. Tra le strutture alberghiere i 4/5 stelle sono stimati al +5,2%, i 3 stelle al +3,1% e gli hotel a 1/2 stelle al +0,9%.
Sulla base delle indicazioni del campione, il tasso di occupazione registrato dalle strutture ricettive regionali nel corso della stagione estiva 2015 si attesterebbe su una media del 56,5%, in aumento di oltre 2 punti percentuali. Il tasso di occupazione più elevato è stato conseguito dagli hotel (66,5%), mentre per le strutture extralberghiere il dato si ferma al 50,6%. Per le strutture ricettive della Costa Adriatica l’occupazione dell’offerta disponibile è stimata al 71,3%, a differenza delle imprese attive nelle Città d’Arte che hanno conseguito mediamente il 49,4%.
Tantissime le segnalazioni di aumento dei diversi mercati esteri, ma i valori di crescita più significativi sono stati raccolti per gli svizzeri, olandesi e francesi.
Settembre dovrebbe segnare un trend di stabilità e il risultato a consuntivo dipenderà anche dalle condizioni meteo.
Per il direttore di Confesercenti E.R. Stefano Bollettinari: “Il clima molto favorevole dell’estate di quest’anno assieme ai problemi di sicurezza di alcune destinazioni nostre competitor hanno consentito di chiudere la stagione turistica estiva 2015 con un risultato soddisfacente, considerati gli attuali trend dell’economia, ma è indubbia la necessità per il nostro sistema turistico di migliorare i fattori competitivi strutturali delle nostre destinazioni e della nostra offerta”.
Per il presidente di Assohotel Confesercenti Filippo Donati: ”Se dal punto di vista statistico il dato è positivo, benchè ci si attendesse di più anche dal traino di Expo, il dato della redditività non lo è altrettanto. Di fatto il piccolo incremento registrato sul fatturato, viene purtroppo intaccato da una fiscalità ormai insopportabile per noi imprenditori”.
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