“L’approvazione della legge regionale sull’economia urbana rappresenta un passaggio importante e pone una sfida per il futuro a tutti i soggetti che a vario titolo operano all’interno dei centri urbani della nostra regione”. È il commento di Dario Domenichini, Presidente di Confesercenti Emilia Romagna all’approvazione, da parte dell’Assemblea Legislativa, della nuova legge in materia di commercio e economia urbana.
“La nuova legge - continua Domenichini- è stata fortemente richiesta dalla nostra associazione e ha visto un lungo percorso di confronto che ci ha visti protagonisti attivi e ha portato a un testo sostanzialmente condivisibile.” Domenichini non si nasconde, però, le eventuali difficoltà: “la nuova legge supera la numero 41 del 1997 che è stata molto importante per il mondo del commercio e ha avuto un ruolo non secondario per la salvaguardia e lo sviluppo delle imprese del commercio e dei pubblici esercizi; le aspettative sul nuovo provvedimento sono, di conseguenza, molto alte e sarà particolarmente importante il lavoro che dovrà essere fatto da qui in avanti da parte della Giunta per dare ‘gambe’ al provvedimento”. Il tema è particolarmente delicato secondo Domenichini: “il momento, infatti, è particolarmente difficile per il settore a causa degli effetti della pandemia e delle crisi internazionali in atto che comprimono i consumi e fanno lievitare i costi delle aziende. Confesercenti comunque dare il proprio contributo su tutti i tavoli di confronto per far sì che la nuova legge non perda di vista la centralità delle imprese del commercio e dei pubblici esercizi per lo sviluppo di politiche in grado di valorizzare i nostri centri urbani e aumentare la vivibilità e la qualità della vita dei nostri cittadini “
Il prossimo giovedì 6 luglio partono i saldi estivi in Emilia-Romagna. Per sessanta giorni sarà possibile acquistare, risparmiando, articoli di qualità nei negozi della nostra regione. Il posticipo dei saldi è stato deciso dalla Conferenza dei presidenti delle Regioni e delle Province autonome, in accordo con le organizzazioni locali dei consumatori e delle imprese.
Per il presidente della Confesercenti Emilia Romagna Dario Domenichini: “riparte il rito collettivo dei saldi, un’ottima occasione per tutti coloro che cercano di acquistare prodotti di qualità con ottimi prezzi e sconti notevoli e anche quest’anno i consumatori potranno trovare un’ampia scelta a prezzi veramente vantaggiosi.”
La stagione dei saldi che si aprirà giovedì sarà, quindi, particolarmente interessante per i consumatori e pieno di aspettative per gli imprenditori commerciali.
La Fismo Confesercenti (Federazione Italiana Settore Moda), per garantire la massima trasparenza nello svolgimento delle vendite, come ogni anno, indirizza ai propri associati e ai consumatori, un decalogo che invita caldamente a rispettare e che prevede di:
- Indicare in modo chiaro e ben leggibile la composizione del prezzo di vendita al pubblico (prezzo originario, percentuale di sconto, prezzo scontato in euro).
- Accettare pagamento con assegni, carta di credito e bancomat secondo i termini delle relative convenzioni.
- In caso di vizi o mancata conformità rispetto alle caratteristiche descritte del bene venduto in occasione dei saldi, seguire le ordinarie norme in materia di garanzia.
- In casi diversi dal vizio o dalla mancata conformità la sostituzione del capo è a discrezione del titolare dell’esercizio.
- Consentire la prova dei capi in vendita per verificare la corrispondenza della taglia.
- Non esibire sconti generici, specie se riferiti soltanto ad alcuni articoli.
- Rendere visibile l’interno del negozio.
- Evidenziare all’esterno le taglie eventualmente disponibili.
- Usare la massima cortesia.
L’Ente Bilaterale Emilia Romagna (E.B.T.-E.R.), costituito dalle strutture regionali di FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL, UILTuCS UIL e Confesercenti, ha costituito un fondo, a seguito di un accordo siglato dalle parti sociali costituenti l’Ente, di 950.000 euro per contributi in favore di lavoratori dipendenti e imprese aderenti che hanno subito danni dagli eventi atmosferici dello scorso maggio.
I contributi sono riservati ai lavoratori dipendenti di aziende operanti nella Regione Emilia Romagna che applicano integralmente il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Terziario o del Turismo, fino a un massimo di 2.000 euro a fondo perduto per spese sostenute per il ripristino dell'abitazione e/o pertinenze a seguito di inagibilità e/o alla riparazione e/o sostituzione di mobili, elettrodomestici, di auto e moto danneggiate da fango, acqua e per caduta alberi. È prevista anche l’integrazione sino al 100% della retribuzione persa in caso di sospensione o riduzione dal lavoro superiore al 40% nel complessivo periodo ricompreso tra il 17 maggio al 16 luglio 2023 per un massimo di 30 giorni. Le domande vanno presentate entro il 15 settembre alla sede regionale EBTER utilizzando la modulistica disponibile sul sito EBTER https://www.ebter.it.
Per le imprese aderenti e operanti nei territori indicati dall’apposito Decreto, è previsto un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 5.000 euro per:
a) spese relative a eventuale perizia di agibilità;
b) spese relative alla messa in sicurezza dei locali dell'impresa;
c) spese per il ripristino e la sostituzione di attrezzature, beni mobili strumentali aziendali danneggiati;
d) spese sostenute per il ripristino dei locali o dei veicoli aziendali;
e) ogni altra spesa documentata conseguente a danni diretti o indiretti provocati dagli eventi atmosferici.
Anche in questo caso le domande vanno inoltrate entro il 15 settembre alla sede regionale EBTER utilizzando la modulistica disponibile sul sito EBTER.
Oltre all’istituzione del fondo per danni da eventi atmosferici, le parti costituenti EBTER hanno sottoscritto altri due importanti accordi per:
1. la Formazione professionale per i lavoratori stagionali;
2. l’Inserimento lavorativo nelle imprese stagionali delle persone diversamente abili.
Cosa prevedono gli accordi sottoscritti
1. Fondo di 120.000 euro per la formazione professionale per i lavoratori stagionali
Il Fondo finanzierà integralmente percorsi formativi di 40 ore propedeutici all’inserimento in azienda dei lavoratori stagionali, a fronte di questo finanziamento, le aziende si impegnano all’assunzione del lavoratore garantendogli un periodo lavorativo più lungo di una settimana rispetto alla durata originariamente prevista.
2. Fondo di 10.000 euro per l’inserimento lavorativo nelle imprese stagionali delle persone diversamente abili.
Il Fondo intende favorire la formazione e l'occupazione dei lavoratori diversamente abili, quale condizione per un percorso di vita autonoma e indipendente sperimentando una forma di incentivazione per le imprese stagionali che inseriscano nei propri organici personale pur in assenza degli obblighi previsti dalla Legge 68 del 1999.
A tal fine, alle imprese che provvederanno ad assumere, con contratto a tempo determinato di almeno 2 mesi, lavoratori con disabilità, verrà erogato un incentivo pari a 500 euro per stagione e per ogni lavoratore assunto, quale rimborso per l'attività di addestramento e di tutoraggio da parte di un lavoratore senior. Tale previsione è valida in entrambe la stagioni afferenti gli anni 2023 e 2024.
Cos’è l’EBTER
L’Ente Bilaterale Emilia Romagna (E.B.T.-E.R.) è costituito dalle strutture regionali di FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL, UILTuTUCS UIL e Confesercenti, conformemente da quanto previsto dai contratti collettivi di lavoro dei settori del Turismo, Terziario Distribuzione e Servizi.
L'Ente, che ha competenza regionale, promuove e gestisce a livello locale iniziative di:
- Formazione e qualificazione dei lavoratori;
- Sostegno temporaneo al reddito dei lavoratori;
- Sicurezza nei luoghi di lavoro.
Attraverso l’O.P.R. (Organismo Paritetico Regionale) favorisce iniziative di sviluppo e orientamento in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro, secondo le indicazioni di legge.
Beneficiano dei servizi erogati dall’EBTER le imprese, con sede di lavoro nel territorio dell’Emilia Romagna, che applicano integralmente il CCNL TURISMO od il CCNL TERZIARIO DISTRIBUZIONE E SERVIZI ed i contratti integrativi, che siano in regola con le condizioni associative ed i versamenti previsti dallo Statuto ed i dipendenti dalle stesse.
Altri articoli...
- La presidente nazionale di Confesercenti Patrizia De Luise visita le zone alluvionate della Romagna. Solidarietà e collaborazione dell’associazione per far ripartire le attività
- Confesercenti si mobilita in favore delle imprese colpite dagli eventi atmosferici del maggio 2023
- 9 MAGGIO FESTA DELL’EUROPA. PER CONFESERCENTI EMILIA ROMAGNA E VITRINES D’EUROPE DIVENTA OCCASIONE PER CELEBRARE ANCHE LA “GIORNATA EUROPEA DEL COMMERCIO DI PROSSIMITA”.
- Innovazione digitale: dati, strategie e proposte per il Retail. Secondo appuntamento della VI^ edizione de “Il Commercio al Centro”