La Fiba-Confesercenti E.R. dalla voce del suo presidente Maurizio Rustignoli, esprime soddisfazione per il rinvio di un anno dell’assegnazione delle aree per gli stabilimenti balneari, così da avere il tempo necessario di effettuare la mappatura del demanio marittimo prima di disciplinare le procedure selettive per riassegnare le concessioni. La proposta è stata approvata ieri nelle Commissioni parlamentari, e con molta probabilità confluirà nel maxi-emendamento del Governo che sarà presentato la prossima settimana.

Come Fiba-Confesercenti E.R. siamo soddisfatti del percorso che le forze di maggioranza hanno deciso di intraprendere sulla nostra questione – afferma Rustignoli- L’emendamento più importante è sicuramente quello che prevede un tavolo interministeriale per aprire un confronto e iniziare a scrivere le regole in grado di dare un futuro al sistema balneare. Questo rinvio di dodici mesi è importante perché il tavolo interministeriale riesca a dare la giusta interpretazione alla direttiva servizi coniugando le giuste esigenze delle imprese e delle loro famiglie che nella loro attività hanno investito veramente tanto. Perciò confidiamo che il percorso inizi il prima possibile. Ovviamente siamo consapevoli che questi emendamenti devono aspettare l’iter d’approvazione del Milleproroghe e il giudizio definitivo potrà avvenire solo a proroga certa.”

Il provvedimento proposto dal Governo al decreto legge Milleproroghe di posticipare alla fine del 2023 la validità dei dehors autorizzati sulla base delle deroghe previste dalle normative adottate per contrastare la pandemia da COVID, è stato accolto con soddisfazione da Confesercenti E.R.
Per Massimo Zucchini, presidente della Fiepet-Confesercenti E.R.: “quello del Governo è un provvedimento che di fatto pone attenzione alle difficoltà di questi ultimi anni dei pubblici esercizi e anche i Comuni della nostra regione, Bologna compresa, dovrà per forza tenerne conto. Questo tempo sarà necessario per condividere con l’amministrazione locale una revisione del modo di intendere questi spazi attrattivi per i cittadini e per i turisti, che portano vitalità alla città e rendono attraenti i nostri centri storici.”

Lunedì 6 febbraio, Cristian Lertora è stato eletto Presidente di Fiepet Piacenza all'interno di una partecipata assemblea elettiva degli iscritti della categoria.
Si tratta di un importante traguardo per la Confesercenti piacentina che per la prima volta si è dotata di una struttura organizzata del sindacato dei circa 250 baristi e ristoratori associati del territorio.
Grande la soddisfazione dei vertici di Confesercenti Piacenza, erano presenti il Presidente Nicolò Maserati, oltre al suo vice Roberto Ferrari ed il Direttore Fabrizio Samuelli.
Presente anche il Presidente regionale Fiepet Emilia Romagna, Massimo Zucchini.

Lertora, figlio di una famiglia di ristoratori, ha da sempre lavorato nel settore, gestendo nel tempo vari locali. Per dieci anni, come associato a Confcommercio, ha avuto la carica di Presidente di Fipe Piacenza.
Oggi porta la propria esperienza ed entusiasmo alla causa della Confesercenti piacentina cui ha aderito convintamente insieme ad altri operatori del settore.
Diversi i progetti che il neo Presidente ed il suo gruppo hanno inserito nel proprio programma di lavoro.
“Abbiamo creato – interviene Lertora – una struttura con precisi ruoli e competenze. Tra i tanti temi riteniamo essenziali quelli relativi alla carenza ed alla formazione del personale, la massima attenzione sulle dinamiche di applicazione della Tari, una concertazione che porti ad un dialogo con chi organizza eventi concorrenziali (vedi feste popolari, sagre, ecc.) oltre che ad un sempre maggiore rapporto con Amministrazioni ed Istituzioni. Sappiamo di avere davanti un lungo percorso e tanto lavoro ma energia e stimoli non ci mancano”.

Si è spenta, dopo mesi di lotta contro la malattia, Maria Chiara Ronchi. 66 anni, pioniera delle guide turistiche di Ferrara, Ronchi è stata alla guida di Federagit Confesercenti e tra le fondatrici della Borsa del turismo delle 100 città d’arte, che ha diretto per dodici anni, dal 2002 al 2014, prima a Ferrara e poi a Ravenna e Bologna. Una lunga dirigenza in Confesercenti la sua ed un impegno constante come imprenditrice del turismo.

“Abbiamo appreso la notizia con grande dolore – ha commentato il Presidente di Confesercenti E.R. Dario Domenichini- Maria Chiara ha contribuito a scrivere un pezzo di storia della nostra associazione e la sua professionalità e intelligenza hanno reso possibile l’organizzazione di eventi fondamentali per il nostro territorio.”

E’ stata approvata oggi a Strasburgo, dal Parlamento europeo, una risoluzione che invita la Commissione a sviluppare la proposta di creare la CAPITALE EUROPEA DEL COMMERCIO DI PROSSIMITA’, dopo il precedente passaggio nella Commissione per le petizioni.
Tale proposta nasce originariamente dalla Fondazione Barcelona Comerç e da VITRINES D’EUROPE (associazione a cui Confesercenti Emilia Romagna aderisce e di cui detiene attualmente la presidenza) nonché sottoposta nel 2021 alla Commissione per le petizioni.
L’obiettivo è quello di valorizzare e promuovere il commercio locale, metterne in evidenza la sua importanza economica e sociale per la qualità della vita delle città e come fattore dell’identità europea.

L’approvazione di questa risoluzione da parte del Parlamento Europeo ci riempie di soddisfazione perché va nella direzione di valorizzare e salvaguardare maggiormente il commercio locale costituito in grande maggioranza da microimprese e pmi -  ha dichiarato Stefano Bollettinari presidente di VITRINES D’EUROPE; queste rappresentano un elemento determinante dell’organizzazione delle città europee e dello stile di vita dei suoi cittadini, in quanto garantiscono un servizio di prossimità che le rende più sostenibili, e più occupazione e valore economico per il territorio”.

Soddisfazione anche per il direttore di Confesercenti E.R. Marco Pasi:Questo importante risultato premia il lavoro portato avanti in questi anni da Confesercenti che ha partecipato con convinzione ai lavori di Vitrines d’Europe per la valorizzazione del commercio di prossimità. Ora il nostro impegno sarà volto a far sì che l’Emilia-Romagna possa ospitare nei prossimi anni, con una delle proprie città, l’importante riconoscimento 

La città “CAPITALE EUROPEA DEL COMMERCIO LOCALE” verrà designata ogni anno a rotazione nei vari paesi dell’Unione Europea; ospiterà una serie di eventi, iniziative culturali e commerciali, workshops, convegni, laboratori di buone pratiche e strategie per digitalizzare il commercio, l’innovazione tecnologica nel retail, la formazione e l’ottimizzazione della comunicazione e del dialogo con i consumatori, organizzati dalla città prescelta secondo precise modalità.
La manifestazione rappresenterà anche un’importante occasione di incontro, confronto e scambio di esperienze per tutti coloro che si occupano di commercio e politiche urbane.
La citata risoluzione del Parlamento europeo, nel sottolineare il ruolo fondamentale del commercio locale nelle zone rurali e nei centri urbani, invita inoltre la Commissione e gli Stati membri a sostenere e aiutare attivamente i piccoli dettaglianti in tutte le fasi della loro attività: l’alleggerimento degli oneri amministrativi e il superamento di ostacoli e difficoltà nella loro trasformazione digitale egarantire la sostenibilità del settore in un momento particolarmente complesso, anche con fondi e aiuti supplementari necessari per la sopravvivenza del commercio al dettaglio nella Unione europea (dove rappresenta l’11,5% del valore aggiunto e impiega direttamente oltre 29 milioni di persone).”

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