Figure professionali specializzate nella promozione turistica con strumenti web e social
Si è concluso recentemente il corso di formazione per "Tecnico superiore per la promozione turistica specializzati in strumenti web e social".

Il corso è stato realizzato in collaborazione con le aziende Top Team Media srl, Rimini Reservation, Promozione Alberghiera, P.A. Touriservice, Malatesta Viaggi, Promohotels Riccione, Assohotels Cesenatico, Agenzia piano strategico, Titanka, Adria-web, Sporting hotel, I-suite, Mirabilandia, la Facoltà di Scienze politiche di Bologna, l’Università degli studi di Urbino e diverse scuole medie superiori della provincia.
Durante il corso,della durata di 800 ore, reso possibile dal contributo finanziario della Regione Emilia Romagna e del Fondo Sociale Europeo, i partecipanti hanno acquisito una serie di competenze prevalentemente pratiche che la scuola raramente riesce a trasmettere, anche grazie ad un periodo di stage in azienda della durata di 320 ore.

Il Tecnico superiore per la promozione turistica specializzato in strumenti social e web è in grado di creare, promuovere e vendere prodotti, servizi turistici per strutture alberghiere, reti di imprese e destinazioni, utilizzando strategie di marketing web e social.

Durante il corso sono stati trattati argomenti quali: il territorio e le sue risorse, analisi della domanda e offerta turistica, marketing turistico, , web marketing, elaborare e gestire progetti di promo - commercializzazione turistica, gestire le relazioni con clienti utenti e operatori dell’offerta turistica, risorse web per la vendita e al comunicazione turistica,web marketing, seo, tecniche di revenue e strategie tariffarie, gestione di siti internet, gestione di blog, portali booking e booking engine
I partecipanti sono pronti per un inserimento nel mondo del lavoro:

ALBANESI Federica http://wikidemo.infotel.it/index.php/Albanesi_Federica
BONGHI Cristina http://wikidemo.infotel.it/index.php/Bonghi_Cristina
CASTIGLIONI Sara http://wikidemo.infotel.it/index.php/Castiglioni_Sara
CIOTTA Salvatore http://wikidemo.infotel.it/index.php/Ciotta_Salvatore
CODOVILLI Valentina http://wikidemo.infotel.it/index.php/Codovilli_Valentina
CORAZZA Simona http://wikidemo.infotel.it/index.php/Corazza_Simona
CUCCHINI Lorenzo http://wikidemo.infotel.it/index.php/Cucchini_Lorenzo
DE LUIGI Martina http://wikidemo.infotel.it/index.php/De_Luigi_Martina
FUSCONI Luca http://wikidemo.infotel.it/index.php/Fusconi_Luca
GENTILINI Fabio http://wikidemo.infotel.it/index.php/Gentilini_Fabio
GRELLI Silvia http://wikidemo.infotel.it/index.php/Grelli_Silvia
PAGNINI Simonetta Errore. Riferimento a collegamento ipertestuale non valido.
PARRA Giorgia http://wikidemo.infotel.it/index.php/Parra_Giorgia
PIFERI Federica http://wikidemo.infotel.it/index.php/Piferi_Federica
POLITELLI Marco http://wikidemo.infotel.it/index.php/Politelli_Marco
RILLI Dalila http://wikidemo.infotel.it/index.php/Rilli_Dalila
ROSSI Nicolò http://wikidemo.infotel.it/index.php/Rossi_Nicolò
SEMPRINI Andrea http://wikidemo.infotel.it/index.php/Semprini_Andrea
SHKODRA Gisela http://wikidemo.infotel.it/index.php/Shkodra_Gisela
SIMONCELLI Serena http://wikidemo.infotel.it/index.php/Simoncelli_Serena
STERGIOU Sofia http://wikidemo.infotel.it/index.php/Stergiou_Sofia
TINTI Silvia http://wikidemo.infotel.it/index.php/Tinti_Silvia
Per maggiori informazioni è possibile visionare i curriculum e le presentazioni nella pagina internet indicata vicino al nome oppure contattare direttamente la coordinatrice del corso:
Cristina Buldrini
Tel. 0541 441919
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Con riferimento all’operazione coordinata messa in atto ieri contro gli abusivi a Lido di Classe il Presidente Provinciale della Confesercenti Roberto Manzoni desidera esprimere un pubblico e sentito ringraziamento al Prefetto e a tutte le forze dell’ordine impegnate per l’importante azione realizzata in quel Lido contro un fenomeno particolarmente radicato e organizzato e alimentato da una presenza cospicua di persone dedite al commercio abusivo che in parte stazionano e si accampano nella località (la più colpita in quantità e qualità). Un fenomeno segnalato da diversi operatori del Lido e del quale la nostra Associazione anche dopo alcuni sopralluoghi effettuati aveva riferito lo scorso venerdì al Prefetto, nello spirito del Protocollo antiabusivismo sottoscritto nei mesi scorsi. Diamo atto anche per questo della risposta immediata. L’operazione di ieri a Lido di Classe, come quella realizzata venerdì scorso a Cervia, segnala anche l’ampiezza e la ramificazione del fenomeno contro il quale è importante continuare nell’azione coordinata di contrasto, a mare come a monte. Fenomeno che per la sua pervasività registra anche un aumento delle segnalazioni anche da parte dei turisti agli operatori turistici per la presenza e la continua proposizione di merci. Al tempo stesso continuiamo ad invitare anche quella parte di turisti e consumatori che acquista dagli abusivi a riflettere e a non foraggiare con il loro comportamento l’illegalità oltre che a non rischiare le sanzioni previste. Continuiamo con la campagna di informazione su cui abbiamo avuto su nostra iniziativa anche una trasmissione ad hoc di Radio Rai nel programma “La radio ne parla” la scorsa settimana.

Come ogni anno, anche per il 2015 la giunta camerale della Camera di Commercio ha deliberato le nuove linee di intervento a favore delle imprese del territorio. Col mese di giugno sarà possibile presentare le domande per i bandi di interesse. Per informazioni sullle modelità di inervento e di parteciapazione ai bandi contattare la Confesercenti Provinciale allo 0522/562211

Bando per la creazione di nuove imprese per l'anno 2015

La Camera di Commercio di Reggio Emilia sostiene ed incentiva la creazione di nuove imprese, attraverso l’erogazione di contributi con uno stanziamento di 100.000,00 di euro.


Gli interventi ammessi a contributo dovranno essere riconducibili all’avvio di nuove attività d’impresa con sede e/o unità operativa nella provincia di Reggio Emilia.


Le domande potranno essere presentate esclusivamente tramite PEC o con Raccomandata AR dal  01/06/2015
 al 30/09/2015.


Il contributo riconoscibile è pari al 50%
 dell’importo complessivo delle spese sostenute e ammesse sino ad un massimo di 10.000,00 euro.

Tale percentuale è elevata al 60% nel caso di nuove imprese femminili o giovanili per un importo massimo comunque non superiore a 10.000,00 euro.

Nel caso in cui le nuove imprese siano sia femminili che giovanili la percentuale di contributo riconoscibile sull’importo complessivo delle spese sostenute e ammesse sale al 65% sino comunque ad un massimo di 10.000,00 euro.

Bando per sostegno all'innovazione Anno 2015

 

A sostegno della competitività delle piccole e medie imprese locali, la Camera di Commercio eroga contributi per l’acquisto di macchinari, apparecchiature e software innovativi ( compresi sistemi antifurto ed antirapina ), con uno stanziamento di 1.800.000,00 euro.


Il bando è aperto a piccole e medie imprese  con sede legale e/o unità operativa nella provincia di Reggio Emilia.


Le domande potranno essere presentate tramite modalità telematica
 oppure PEC dal 08/06/2015 al 26/06/2015.


Contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 30%
 della spesa ammissibile ed effettivamente sostenuta fino ad un valore massimo di 12.000,00 euro di contributo.

In caso di imprese femminili e/o giovanili la percentuale di contributo è del 40% fermo restando il limite massimo di 12.000,00euro.

Non sono ammessi investimenti di importo inferiore a € 3.000,00. 

 

 

Bando per l'attrazione e lo sviluppo di nuove attività produttive per l'anno 2015

 

Con uno stanziamento di 200.000,00 euro, la Camera di Commercio intende:

 

-       favorire l'attrazione e lo sviluppo di attività e investimenti nazionali ed esteri sul territorio;

-          aumentare la competitività e la diversificazione del tessuto imprenditoriale e produttivo;

-          creare nuovi posti di lavoro. 

 

Possono candidarsi le piccole, medie e grandi imprese manifatturiere costituite sotto forma di società di capitale o di persone che al momento della presentazione della domanda: 

 

-          non abbiano sede legale, sedi secondarie e/o unità locali proprie o di società controllate nella provincia di Reggio Emilia; salvo in caso di rilocalizzazione di unità locali;

-          siano in attività, comprovata dalla iscrizione nel Registro imprese/REA territorialmente competente;

-          abbiano chiuso un bilancio almeno in pareggio per almeno 2 esercizi consecutivi (anni 2013-2014). 

 

Le domande potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica , con firma digitale, oppure a mezzo PEC o Raccomandata AR dal 01/06/2015 al 30/10/2015.

Contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 50% della spesa ammissibile ed effettivamente sostenuta fino ad un valore massimo di 100.000,00 euro. L’investimento minimo è pari a 60.000,00 euro.

 

 

Bando contributi per sostegno a programmi di ricerca e sviluppo delle imprese per l'anno 2015


Con uno stanziamento di 700.000,00 euro, la Camera di Commercio intende favorire i processi di ricerca e sviluppo per la competitività delle imprese, stimolandole, in particolare a:

-          realizzare progetti di innovazione tecnologica e organizzativa nei processi, nei prodotti, nei sistemi aziendali e interaziendali nonché a sostenere la brevettazione internazionale;

-          incrementare la collaborazione e i rapporti con il mondo della ricerca, per favorire il trasferimento tecnologico e l’applicazione dei risultati della ricerca scientifica;

-          aggregarsi fra loro per realizzare congiuntamente progetti di ricerca, sviluppo, organizzazione, acquisizione ed erogazione servizi, favorendo il superamento dei limiti connessi alla piccola dimensione.


Il bando è aperto a piccole e medie imprese, in forma singola o aggregata, nonché a consorzi d’impresa con sede legale e/o unità operativa nella provincia di Reggio Emilia.

Le domande potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, dal  04/05/2015 al 31/07/2015.
Contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 50% della spesa ammissibile ed effettivamente sostenuta fino ad un valore massimo  di contributo di 50.000,00 euro.

Per le imprese femminili e/o giovanili la percentuale è del 60%.

I progetti dovranno essere svolti in collaborazione con Università ed Enti Pubblici di Ricerca Italiani nonché con Centri per l'Innovazione e Laboratori di Ricerca accreditati.

Il valore minimo di ogni progetto non potrà essere inferiore ad € 15.000,00.

Bando sostegno alla partecipazione delle Imprese a programmi di ricerca, innovazione e competitività presentati a valere sui fondi a gestione diretta erogati dalla Commissione Europea e dal POR FESR della Regione Emilia Romagna 2014-2020 – Anno 2015

La Camera di Commercio incentiva la partecipazione delle imprese ai programmi atti a supportare i processi di ricerca e innovazione e la competitività a valere sui programmi a gestione diretta della Commissione Europea o sul Programma Operativo Regionale (POR-FESR) della Regione Emilia-Romagna 2014-2020. Stanziamento complessivo 200.000,00 euro.

Gli interventi ammessi a contributo riguardano attività finalizzate alla sottomissione di proposte progettuali di ricerca, innovazione, competitività, a valere sui fondi comunitari ad erogazione diretta per le imprese (Horizon 2020, COSME, etc), nonché sui bandi del Programma Operativo Regionale della Regione Emilia-Romagna POR - FESR 2014-2020. La partecipazione delle imprese beneficiarie del contributo nell’ambito di tali proposte progettuali potrà avvenire nelle seguenti modalità:

-coordinamento di progetto presentato come singolo proponente;

-coordinamento del consorzio proponente di progetto;

-partecipazione in qualità di partner ai consorzi proponenti di progetto.


Le domande potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, dal 01/06/2015
al 31/12/2015.

Il contributo riconoscibile è pari al 40%
dell’importo complessivo delle spese ammesse (al netto di IVA) e fino al valore massimo di contributo pari a 10.000,00 euro.

La percentuale di contribuzione è elevata al 50% nel caso in cui l’impresa richiedente risponda ai criteri di impresa femminile e/o giovanile, fermo restando il valore massimo del contributo erogabile.

Bando per gli incubatori certificati

Nell’ambito delle iniziative promozionali volte a sostenere lo sviluppo del sistema economico locale, la Camera di Commercio intende favorire i processi di creazione di nuove imprese attraverso il sostegno alle attività degli incubatori di impresa certificati con sede nella provincia di Reggio Emilia, con uno stanziamento di 200.000,00 euro.


Il bando è aperto a incubatori di impresa certificati aventi sede nella provincia di Reggio Emilia che abbiano le seguenti caratteristiche:

 

Ø        abbiano alla data di adesione al bando spazi liberi sufficienti ad ospitare almeno 3 nuove imprese;

Ø        siano iscritti al Registro Speciale per gli Incubatori Certificati;

Ø        abbiano un management con esperienza comprovata nel supporto alla creazione d’impresa e possibilmente risultati positivi di exit o finanziamenti di successo;

Ø        appartengano a network che facilitino lo sviluppo del business delle imprese incubate.

Le domande potranno essere presentate esclusivamente a mezzo PEC dal 04/05/2015 al 30/05/2015.

Il contributo riconoscibile è pari al 50% dell’importo complessivo delle spese sostenute e ammesse sino ad un massimo di contributo di 200.000,00 euro.

Per ogni informazione in merito ai bandi sopraccitati rivolgersi alla sede provinciale  ( referente Monica Maioli ) oppure presso tutte le sedi territoriali ( responsabile di zona ).

Un Bando per favorire la nascita e il consolidamento di start up modenesi nei settori del commercio e del turismo. È l’opportunità offerta da Confesercenti Modena a quanti intendono mettersi in gioco in settori che ancora oggi possono offrire interessanti spazi per fare impresa. Poche e semplici le regole per selezionare le due migliori proposte alle quali saranno assegnati i premi in palio. Per concorrere è necessario presentare un’idea imprenditoriale che rientri nelle aree dell’innovazione digitale intesa come innovazione nei canali di vendita attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali, o del format proposto, inteso, in questo caso, come innovazione degli spazi di vendita, nonché innovazione di servizio e modalità di relazione con il cliente. Sarà poi una Commissione - composta da due docenti universitari esperti in innovazione nel commercio e nel turismo, un consulente di retail marketing e due imprenditori del commercio e del turismo che si sono distinti per pratiche innovative di successo – a scegliere i due migliori progetti sulla base del grado d’innovazione, della qualificazione dell’offerta e della potenzialità di realizzazione.

Agli imprenditori selezionati, Confesercenti Modena metterà a disposizione servizi ad alto valore aggiunto e dall’elevato contenuto consulenziale, che comprendono, tra l’altro, un’azione di mentoring, volto in particolare all’accrescimento delle capacità manageriali del neo imprenditore ed alla focalizzazione delle strategie di marketing, l’affiancamento per la redazione del Business Plan, la consulenza per il crowdfunding e la ricerca di strumenti finanziari tradizionali. Inoltre la consulenza prevede l’assistenza per la scelta della localizzazione della nuova impresa e per ottenere i benefici previsti dai diversi bandi comunali rivolti all’insediamento di nuove attività. Al riguardo, per integrare le opportunità presenti, Confesercenti ha attivato rapporti mirati con i Comuni della provincia.“Si tratta di un progetto che conferma e consolida l’impegno di Confesercenti a sostegno dei processi innovativi d’impresa, nei settori del commercio, del turismo e dei servizi” spiega Tamara Bertoni Direttore Generale Confesercenti Modena presentando l’iniziativa. “Siamo assolutamente consapevoli che nella complessa fase economica in cui ci troviamo il sostegno alle start up necessiti di uno sforzo straordinario, volto a creare un contesto favorevole. Servono progettualità e visione per accrescere le competenze delle nuove imprese che vogliono innovare – continua Tamara Bertoni - così come occorre supportare la loro strutturazione attraverso la ricerca di nuovi potenziali investitori. Per questo Confesercenti Modena ha deciso di promuovere un bando riservato a start up innovative, che punta a trasformare le migliori idee in impresa, attraverso consulenze fortemente innovative e qualificate.” Il Bando di Confesercenti rappresenta un ulteriore importante tassello del percorso a sostegno dei processi innovativi d’impresa, avviato nel 2011. Da ricordare come ultima esperienza molto positiva in questo ambito il ciclo di seminari di alta formazione, realizzati in collaborazione con il Dipartimento “Marco Biagi” dell’Università di Modena e Reggio Emilia, dedicati ai temi dell’innovazione digitale e di format, alla gestione dei processi innovativi in azienda e al crowdfunging. In occasione dei quattro appuntamenti tenutisi tra marzo e maggio di quest’anno, sono state registrate ben 160 presenze e si è creato un positivo scambio d’idee tra i partecipanti, imprenditori o aspiranti tali, tanto che l’Associazione intende sviluppare questa interessante esperienza attraverso la costituzione di un club degli innovatori del commercio e del turismo, che in un futuro prossimo possa favorire la diffusione della cultura e delle pratiche dell’innovazione tra le piccole e medie imprese del terziario.“Per Confesercenti Modena innovazione è sinonimo di progresso economico che diventa progresso sociale quando i benefici dell’innovazione stessa si diffondono oltre la dimensione della singola impresa. Per questo vogliamo accelerare l’innovazione nelle imprese e la nascita di start up innovative affinché il sostegno all’innovazione cresca in modo adeguato e si traduca in maggiori opportunità per l’intero nostro territorio”, conclude Tamara Bertoni.Il testo integrale del Bando ed il modulo per la presentazione della domanda sono scaricabili dal sito www.confesercentimodena.it. In alternativa è possibile ritirare i documenti presso una delle sedi Confesercenti della provincia di Modena. La partecipazione è aperta a quanti, imprenditori o aspiranti tali, abbiano un progetto d’impresa nei settori del commercio e del turismo. In particolare l’idea deve prevedere significativi elementi di novità nell’ambito dell’innovazione digitale o di format nel commercio e pubblici esercizi. I progetti vanno presentati entro il 30 settembre 2015.

Dopo la proposta discussa in un incontro sul centro storico di Cesena con la giunta lo scorso febbraio, la Confesercenti

Cesenate e il Cescot (il Centro di Formazione dell’Associazione) hanno messo ora a punto e presentato al Comune un

articolato progetto che lancia i pubblici esercizi come strumenti di innovazione turistica per una informazione diffusa ai

visitatori della città.

Durante l’incontro di febbraio il sindaco si era detto disponibile a venire incontro alle richieste innovative formulate dalla

Confesercenti di Cesena realizzando un vero e proprio patto per il centro storico e adesso il Comune è chiamato a

recepire questo nuovo progetto.

Ma ecco cosa prevede il nuovo progetto Confesercenti-Cescot, che parte prima di tutto da azioni di formazione

professionale e turistica degli imprenditori.

Ci sarà un intervento formativo finalizzato alla creazione, all’aggiornamento e all’adeguamento delle competenze in

materia turistica dei titolari dei pubblici esercizi del centro storico e dei loro dipendenti. I pubblici esercizi diventano così,

a tutti gli effetti, luoghi di informazione turistica “di base” del centro storico. Con questo Patto formativo si darà

attenzione all’atteggiamento nell’accoglienza turistica, ai rapporti con l’ufficio Iat per valorizzare i punti di forza della

proposta turistica cesenate e conoscere e promuovere gli eventi proposti nel cesenate.Durante gli incontri di formazione

gli imprenditori che aderiranno arriveranno a conoscere approfonditamente Cesena, con le informazioni turistiche di

base, ma anche le cifre delle presenze turistiche, la provenienza dei turisti, le possibilità di pernottamento, con un

approfondimento sui servizi della città (parcheggi, autobus, ecc.) e sulle botteghe storiche. Particolare attenzione anche

sui luoghi della città turistica come la Biblioteca Malatestiana, la Rocca Malatestiana, la Basilica del Monte e le altre

bellezze di Cesena.

Al temine del percorso formativo, quindi, i partecipanti saranno in grado di accogliere il turista, offrire informazioni

turistiche di base, esporre i servizi della città e promuovere gli eventi.

“Con questo progetto – commenta Graziano Gozi, direttore della Confesercenti Cesenate – del tutto originale e

innovativo, puntiamo sui pubblici esercizi quali veri e propri luoghi di informazione turistica diffusa. Cosa importantissima

di questo patto sarà che ai partecipanti del progetto formativo sarà azzerata la tassa di occupazione del suolo pubblico”.

Le lezioni teoriche si svolgeranno in parte in aule attrezzate e in parte saranno svolte direttamente nei luoghi turistici

della città. Ad ogni partecipante sarà rilasciato un attestato di partecipazione, una vetrofania da esporre visibilmente nel

proprio locale; la vetrofania farà comprendere al turista la possibilità di accedere per chiedere informazioni. I partecipanti

si impegneranno a mettere in mostra nel proprio locale i materiali promozionali dell’Ufficio Turistico di Cesena e dei

servizi della città. Potranno essere svolte verifiche per controllare l’effettiva esposizione dei materiali di promozione

turistica, l’atteggiamento di fronte alle richieste di informazione e la capacità di rispondere alle domande.

L’impegno formativo del pubblico esercizio è di far partecipare –gratuitamente- almeno una persona all’intero corso (16

ore) e di far partecipare le altre unità lavorative a percorsi formativi di 8 ore.

Annualmente, per poter accedere al beneficio di azzeramento della tassa di occupazione del suolo pubblico, saranno

svolti specifici corsi di aggiornamento di 8 ore. Nella richiesta che abbiamo formulato al Comune, i corsi dovrebbero

partire già dal mese prossimo (maggio) e dovrebbe permettere ai pubblici esercizi di recuperare i costi eventualmente

già sostenuti per il pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico. “In questo modo – conclude Gozi –

riteniamo che possa diffondersi ulteriormente la collocazione di tavoli all’aperto, esempio tangibile della modalità di

accoglienza ed apertura per una città turistica”.

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