Alla presenza di rappresentanti di tutte le province della regione, si è riunito il coordinamento di Assohotel-Confesercenti Emilia Romagna per esaminare l’andamento della stagione estiva appena conclusa.
Dopo due difficilissimi anni dovuti alle conseguenze della pandemia, la stagione estiva ha registrato una ripresa, soprattutto del flusso turistico straniero, ma ben al di sotto delle aspettative.
E’ quanto emerso dall’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze commissionata da Assohotel Confesercenti Emilia Romagna sulla percezione degli operatori del ricettivo sull’andamento della stagione estiva 2022.
A pesare sulle imprese sono stati soprattutto il costo delle forniture e dell’energia ma anche la mancanza di personale ha messo in difficolta grande parte del comparto. Non hanno inoltre giovato all’aumento dei flussi turistici il prezzo della benzina, la ripresa dei contagi, il caos degli aeroporti e l’aumento dell’inflazione che, insieme alla situazione di incertezza generale, hanno contribuito a una riduzione dei consumi preoccupante.
I costi di gestione e la mancanza di personale, inoltre, hanno contribuito ad anticipare la chiusura di molte attività stagionali e in numerosi casi, hanno costretto le imprese a ridurre i servizi, quali ad esempio la il servizio della ristorazione e a riformulare le proprie offerte.
Fabrizio Albertini, presidente di Assohotel- Confesercenti E.R. non nasconde la propria preoccupazione: “Certo, la stagione estiva è andata complessivamente bene, ma i margini che ci aspettavamo per poterci riprendere dagli ultimi due anni sono stati disattesi; l’aumento delle materie prime e delle bollette, in alcuni casi triplicati, ha pesato in maniera significativa sugli introiti. Senza contare che la mancanza di personale ha modificato in molto casi il modello tradizionale di business, portando molti imprenditori ad eliminare ad esempio l’offerta all inclusive a cui si rivolgono normalmente i turisti che scelgono la nostra riviera, come nel caso delle famiglie. E’ ovvio quanto sia urgente rivedere i contratti di lavoro stagionali e di tutto il settore, ormai diventati anacronistici.
Senza interventi immediati a sostegno delle imprese molte strutture ricettive rischiano di chiudere: luce e gas sono beni primari per le attività turistiche, quanto cibo, vestiti e casa per il singolo individuo; per questo occorrono incentivi stabili e consistenti per quanti scelgono di riconvertirsi ad impianti non energivori, semplificandone le procedure burocratiche; a ciò vanno aggiunti l’abbattimento dell’iva e l’aumento del credito d’imposta: la filiera del turismo è uno dei motori principali della nostra economia, la sua crisi rischia di diventare uno tsunami per l’intero paese.”
Il prossimo sabato, 2 luglio partono i saldi estivi in Emilia-Romagna. Per sessanta giorni sarà possibile acquistare, risparmiando, articoli di qualità negli oltre 9.000 negozi della regione.
La crisi dei consumi causati dai due anni di pandemia, insieme all’aumento dei prezzi conseguenza del conflitto in Ucraina, rendono i saldi particolarmente allettanti per quanti sono in cerca di occasioni.
I commercianti, tuttavia, pur sperando di rifarsi di anni difficili, soprattutto quelli dei settori dell’abbigliamento e delle calzature, non nascondono alcune preoccupazioni.
Per Mauro Tagiuri, commerciante nel campo dell’abbigliamento del centro di Ravenna e coordinatore della FISMO (Federazione Italiana Settore Moda): “c’è la speranza che i saldi siano un’attrattiva per i clienti, ma non vedo l’ ‘appeal’ degli anni pre-pandemici, le persone sono spaventate dall’aumento dei prezzi, da cui neanche noi siamo esenti.”
Dello stesso parere Pier Paolo Bedosti, commerciante di Bologna eletto nella presidenza Fismo: “molti hanno sacrificato l’acquisto di abbigliamento in questi due anni di pandemia, e la crisi mondiale non aiuta certo la ripresa. Inoltre noi siamo svantaggiati non potendo fare vendite promozionali prima dell’avvio dei saldi. Ciononostante, abbiamo fiducia che i clienti approfittino del grande assortimento dei prodotti a prezzi accessibili.”
Dopo un andamento delle vendite molto a rilento, nei primi mesi del 2022, i negozi sono ancora pieni di merce e si apprestano ad iniziare il periodo dei saldi estivi con ottimi sconti e un’ampia scelta a disposizione dei consumatori.
Il settore continua ancora a registrare una situazione molto critica e l’aumento continuo e corposo dei costi dell’energia ma anche dei prodotti sta mettendo in crisi parecchie aziende.
Le vendite dei prodotti della collezione primavera/estate continuano, inoltre, a registrare un calo progressivo rispetto al periodo pre-pandemia che in certi casi arriva a superare il 30% su base annua.
La stagione dei saldi che si aprirà in questo fine settimana sarà, quindi, particolarmente interessante per i consumatori e pieno di aspettative per gli imprenditori commerciali.
Ricordiamo i consigli di Confesercenti al consumatore:
1) servirsi preferibilmente nei negozi di fiducia;
2) verificare la presenza del cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato;
3) conservare sempre lo scontrino perché è possibile sostituire l’articolo difettoso.
La quinta edizione di nuovo in piazza e tra la gente, il presidente Bonaccini: “Segnale importante per una stagione estiva partita nel migliore dei modi”. Il direttore artistico Stefano Tura: “Programma di livello che coniuga libri, cinema, musica e teatro”
Protagonisti autori italiani e dall’estero, da Carlo Lucarelli al franco-armeno Ian Manook. Spazio anche al cinema con i Manetti Bros, i registi di Diabolik, e fa il suo debutto MisteryKids, un programma di eventi, laboratori e giochi per i più piccoli
Bologna – La calda estate della Riviera romagnola si prepara a una settimana da brividi: dal 21 al 24 luglio è di nuovo Cesenatico Noir, la rassegna culturale che porta nella località turistica in provincia di Forlì-Cesena i grandi nomi nazionali e internazionali del giallo, del noir e del mistero.
La quinta edizione segna finalmente il ritorno in presenza e senza limitazioni per tutti gli appuntamenti, dopo due anni di pandemia: gli incontri si alterneranno tra Piazza Ciceruacchio, a ridosso del Porto canale leonardesco simbolo della città rivierasca, e lo storico Grand Hotel, sulla terrazza che si affaccia sul mare, con il piano B del Teatro Comunale in caso di maltempo.
Ma per chi non potrà raggiungere Cesenatico sono state confermate le dirette social di tutte le presentazioni sul profilo Facebook della manifestazione (www.facebook.com/cesenaticonoir).
A presentare il programma dell’evento, durante una conferenza stampa questa mattina in Regione, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, con il direttore artistico e ideatore del Festival, Stefano Tura, il direttore di Confesercenti Emilia-Romagna, Marco Pasi, il sindaco del Comune di Cesenatico, Matteo Gozzoli e l’autrice di romanzi e sceneggiature, Grazia Verasani.
“La nostra Riviera è uno dei luoghi chiave del turismo italiano e internazionale per la sua capacità di innovarsi costantemente, offrendo ai suoi ospiti sempre continue occasioni di intrattenimento, per tutti i gusti e gli interessi- afferma Bonaccini-: Cesenatico Noir è un esempio perfetto di questo spirito, perché ha avuto l’intuizione di portare la letteratura e romanzi di grande seguito a due passi dagli ombrelloni, creando un appuntamento di richiamo sia per i turisti sia per i residenti, mettendo Cesenatico sulla mappa dei grandi eventi culturali regionali e nazionali”.
“Il ritorno in presenza dell’evento è un segnale importante per una stagione turistica che sembra essere partita nel migliore dei modi- conclude il presidente-, e la proficua collaborazione tra pubblico e privato a beneficio di tutto il territorio che caratterizza questo evento è un esempio significativo di come lavoriamo in Emilia-Romagna”.
“Tornare nelle piazze e tra la gente, in piazza Ciceruacchio e nella terrazza del Grand Hotel, con Cesenatico Noir, non darà solo alle persone la possibilità di osservare, ascoltare e interagire con i protagonisti, italiani e stranieri, dei romanzi gialli, mystery e noir- sottolinea il direttore artistico, Stefano Tura-, ma rappresenta un formidabile segnale di ritorno alla normalità. Una normalità, tuttavia, scandita da un programma di livello che coniuga libri, cinema, musica e teatro, tutto rigorosamente ‘da brividi’”.
“Confesercenti anche quest’anno si è impegnata a fondo per l’organizzazione di questo evento- afferma Pasi, direttore di Confesercenti Emilia-Romagna- perché lo ritiene funzionale all’aumento dell’attrattività turistica di Cesenatico e di tutta la Costa dell’Emilia Romagna e in grado di incentivare le vendite di libri da parte delle librerie indipendenti che hanno sofferto particolarmente in questo periodo di pandemia e rimangono un vero presidio per la diffusione della cultura sul territorio”.
“Cesenatico Noir è diventata una certezza per la nostra città, e questo tipo di iniziative è complesso idearle e farle partire ma ancora di più diventa significativo confermarle, portarle avanti e migliorare- ricorda il sindaco Gozzoli-. Il nostro Noir ha ‘resistito’ in due estati complesse e adesso torna in piazza dove è nato. Mi piace pensare che Cesenatico sia diventata la città italiana del Noir, per questo ringrazio Confesercenti, il direttore artistico Stefano Tura, tutti i suoi collaboratori, la Regione Emilia-Romagna e i nostri tecnici comunali”.
La rassegna è organizzata e promossa da Confesercenti Emilia-Romagna con la collaborazione, il sostegno e il patrocinio di tutte le istituzioni del territorio, oltre a Regione Emilia-Romagna, Comune di Cesenatico, Apt Servizi Emilia-Romagna e Visit Romagna.
Gli ospiti e il programma
Sono più di 15 gli autori che raggiungeranno la Riviera romagnola nei cinque giorni di Cesenatico Noir per presentare le loro ultime opere oppure confrontarsi sui grandi temi del giallo e del mistero. Fanno parte di questa selezione dei più importanti scrittori noir il francese di origine armena Patrick Manoukian, che con il nome d’arte Ian Manook ha raggiunto il successo internazionale con una trilogia ambientata nel deserto della Mongolia; il traduttore e editore Jacopo De Michelis, fresco della sua opera d’esordio che è già diventata un caso letterario; poi giornalisti-scrittori come i pluripremiati Brunella Schisa e Fabrizio Roncone; e ancora tanti volti noti del panorama nazionale come Cristina Cassar Scalia, voce della Sicilia in giallo, Simona Vinci, già vincitrice del premio Campiello, e ancora Barbara Baraldi, Paola Barbato, Piera Carlomagno, Oscar di Monopoli e Francois Morlupi.
Non mancheranno poi quelli che ormai sono volti storici di Cesenatico Noir: giallisti come Grazia Verasani, Carlo Lucarelli e Luca Crovi che, oltre a presentare i loro libri, si alterneranno, assieme al direttore artistico Stefano Tura, nella conduzione degli incontri.
Cinema, musica, teatro
Quest’anno Cesenatico Noir supera ancora di più i confini della sola letteratura per interagire con tutte le forme d’arte: dal teatro, con l’attore Ettore Nicoletti che andrà a interpretare i brani degli autori ospiti, alla musica che accompagnerà le presentazioni, a cura del maestro Alex Grilli, fino ad arrivare al cinema, protagonista della serata del 24 luglio. Ospiti d’eccezione saranno i Manetti Bros, registi già vincitori del David Di Donatello e autori della fortunata serie ispettore Coliandro, che interverranno prima della proiezione pubblica della loro ultima fatica, Diabolik, il film ispirato al personaggio più iconico del noir italiano.
Mistery Kids – Cesenatico in giallo
Tra le novità dell’edizione 2022 c’è Mistery Kids – Cesenatico in giallo, una nuova rassegna dedicata ai più piccoli, a cura della biblioteca Cartamarea: un totale di sette appuntamenti, a partire dal 18 luglio e fino a domenica 24, tra laboratori narrativi, presentazioni di libri e letture animate tutti dedicati al mistero: dalle creature fantastiche della tradizione emiliano-romagnola ai giallini dell’ispettore Andy Spaghetti, fino alle storie di fughe, intrighi e commissari con Carlo Lucarelli.
A margine della conferenza stampa che si è tenuta stamattina, in cui l’assessore regionale al Turismo e al Commercio Andrea Corsini ha annunciato lo stanziamento del contributo sugli interessi relativi ai prestiti agli alberghi e ai campeggi, concessi dalle banche a valere sulla linea di credito della Banca europea degli Investimenti BEI denominata Italian regions EU blending programme, il presidente di Assohotel-Confesercenti E.R. Fabrizio Albertini, ha dichiarato quanto segue:
“I quattro milioni messi a disposizione dalla Regione per l’abbattimento dei tassi di interesse per prestiti a imprese alberghiere dell’Emilia-Romagna, sono un segnale importante per il settore, che ha vissuto un lungo periodo di grande difficoltà e ancora fatica per ritornare a redditività pre-pandemia.” È quanto afferma Fabrizio Albertini, Presidente regionale di Assohotel Emilia Romagna, a commento della presentazione, da parte della Regione del bando collegato al programma Italian regions EU Blendig Programme, con cui mette a disposizione delle imprese le risorse per abbattere i tassi di interesse sui finanziamenti ottenuti dalle banche convenzionate con la BEI (Banca europea degli Investimenti) per la realizzazione del programma. “L’intervento è particolarmente significativo perché collegato a investimenti e recupero di liquidità con un meccanismo che premia i progetti contenenti misure che concorrono alla lotta al cambiamento climatico, all’efficientamento energetico anche attraverso nuove fonti rinnovabili e modalità sostenibili, a processi di economia circolare che vanno nella direzione della qualificazione e ammodernamento dell’offerta turistica della nostra regione.”
Nicola Scolamacchia, albergatore e presidente di Confesercenti Ferrara, è il nuovo presidente di EBT-E.R., l’Ente Bilaterale Territoriale Emilia Romagna costituito dalle strutture regionali di FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL, UILTuCS-UIL e Confesercenti, come previsto dai contratti collettivi di lavoro dei settori del Turismo e del Terziario Distribuzione e Servizi.
L'Ente, che ha competenza regionale, promuove e gestisce a livello locale iniziative di formazione e qualificazione dei lavoratori; di sostegno temporaneo al reddito dei lavoratori; di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Più precisamente, i servizi riguardano in particolare il Welfare Contrattuale che destina contributi per il sostegno alle persone in tema di salute, famiglia, cultura e trasporto pubblico; il Fondo Sostegno al reddito che prevede contributi per i lavoratori in casi di sospensione dell’attività lavorativa e di licenziamento; la Formazione attraverso corsi gratuiti per il miglioramento delle competenze professionali; le Commissioni di Conciliazione per comporre rapidamente le vertenze di lavoro e le Commissioni Paritetiche che forniscono il parere di conformità in materia di apprendistato; la Sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso il Rappresentante Territoriale dei Lavoratori per la sicurezza (RLST) e la promozione della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro; interventi straordinari per eventuali danni atmosferici in caso di particolari calamità naturali.
Beneficiano dei servizi erogati dall’EBTER i lavoratori delle imprese con sede di lavoro nel territorio dell’Emilia Romagna e che applicano integralmente i contratti collettivi nazionali di lavoro del turismo e del terziario distribuzione esercizi Confesercenti e che siano in regola con le condizioni associative ed i versamenti previsti dallo Statuto.
EBTER si articola nell’ambito del territorio tramite i Centri di Servizio Territoriali (CST).
EBTER ha anche istituito un fondo straordinario per sostegno al reddito dei lavoratori nel periodo della pandemia da COVID-19 che ha visto molti lavoratori di questa regione beneficiare dei contributi previsti.
Così il Neopresidente ha commentato la sua nomina: “Viviamo un momento storico unico e particolare, nel quale credo sia fondamentale mettere a disposizione ogni strumento utile per favorire la sicurezza, la crescita umana e professionale dei lavoratori e lo sviluppo sostenibile delle imprese. Assumo questo ruolo con grande onore e senso di responsabilità. Lavorerò insieme al Consiglio Direttivo per offrire ulteriori prestazioni ai dipendenti delle imprese dei settori del Turismo, Terziario Distribuzione e Servizi, diffondendo la conoscenza dell’Ente e dei servizi che può erogare.”
Altri articoli...
- Negozi di vicinato: una risorsa per l’economia e la qualità della vita delle nostre città. In un convegno di Confesercenti E.R. e Vitrines d’Europe, le sfide, le potenzialità e le difficoltà del settore
- Pasqua 2022: turismo in ripresa. Diffuso ottimismo tra gli imprenditori del settore
- Fiba-Confesercenti E.R.: appello alla X commissione del Senato perché recepisca gli emendamenti proposti dall’associazione sulle concessioni balneari
- Costo dell’energia: alberghi e ristoranti allo stremo. Fiepet e Assohotel Confesercenti E.R. chiedono al Governo misure sufficienti per sopravvivere e per non dover aumentare i prezzi