Scoprire il patrimonio naturalistico, culturale ed enogastronomico delle terre bagnate dal grande fiume Po. E’ questo l’obiettivo degli Eductour che si terranno domani, mercoledì 23 settembre, alla presenza dei Tour Operator accreditati alla più importante Borsa di promozione del Turismo Fluviale e del Po che giunge quest’anno all’ 11ª edizione in modalità completamente online.

Buyer da Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Olanda, Irlanda, Regno Unito, Scandinavia, Spagna, Svizzera e Russia, specializzati nella commercializzazione, tramite i propri cataloghi e portali turistici, di vacanze “slow” declinate sul tema del “cicloturismo”, “enogastronomia”, “natura”, tradizioni e cultura, parteciperanno, in collegamento da remoto, ad una giornata dedicata alla presentazione delle opportunità turistiche delle terre bagnate dal principale fiume italiano. Storia, tradizione, cultura, enogastronomia, ambiente e sport saranno i contenuti di diversi video presentati in anteprima per l’occasione.

Questo il programma:

 

Ore 10.40-11.00 - EDUCTOUR FERRARA

“Bellezza in bicicletta: Ferrara e il suo territorio in sella alla bicicletta”

“Da un’altra prospettiva. Il turismo fluviale nel territorio di Ferrara”

“Quando il fiume incontra il mare. I sapori del Delta nel piatto”

A cura di Iniziative Turistiche in collaborazione con Confesercenti Ferrara, il Comune di Ferrara e Visit Romagna.

 

Ore 11.00-11.20 - EDUCTOUR REGGIO EMILIA 

“UN GIORNO DI ORDINARIA ALLEGRIA SULLE RIVE DEL FIUME PO”

A cura di Confesercenti Reggio Emilia con il sostegno di Destinazione Turistica Emilia, Unione Dei Comuni Bassa Reggiana, Camera di Commercio di Reggio Emilia. 

 

Ore 11.20-11.40 - EDUCTOUR PARMA

“ARTE E MUSICA E TURISMO SLOW NELLA NATURA DEL GRANDE DEL FIUME”

A cura di Iniziative Turistiche in collaborazione con Confesercenti Parma e con il sostegno della Destinazione Turistica Emilia.

 

Ore 11.40-12.00 - EDUCTOUR PIACENZA

“PIACENZA, TERRA DI TANTE SORPRESE”

A cura di Iniziative Turistiche in collaborazione con Confesercenti Piacenza e con il sostegno della Destinazione Turistica Emilia. In collegamento dalla Finestra del PO  con  Elisabetta Virtuani - docente Università Cattolica e Presidente della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini e Giorgio Lambri - caporedattore del quotidiano Libertà e esperto in ambito eno-gastronomico.

La giornata dedicata agli eductour segue il workshop specializzato che si è tenuto sabato scorso, 19 settembre, e che ha visto svolgersi ben 133 incontri di business fra i tour operator accreditati e i seller collegati da diverse località italiane.

La Borsa del turismo fluviale e del Po è promossa da Confesercenti Emilia Romagna, Unione dei Comuni della Bassa Reggiana, Camera di Commercio di Reggio Emilia, Apt, Servizi Emilia Romagna, Destinazioni Turistiche Emilia e Romagna e con il patrocinio di Enit, Regione Emilia Romagna, Provincia di Reggio Emilia, Comune di Ferrara e di Piacenza e altri Comuni coinvolti nell’evento.

 

Domani, martedì 22 settembre, si svolgeranno gli Eductour rivolti ai buyers che partecipano alla 24° Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte e dei Borghi d’Italia, il più importante e consolidato evento italiano di incontro fra domanda e offerta del turismo delle città d’arte e cultura d’Italia.

Dalle 14.15 in poi, i tour operator accreditati, collegati da 19 Paesi del mondo, in particolare europei, (Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Israele, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Ungheria e USA) potranno viaggiare virtualmente alla scoperta delle proposte dei territori delle tre Destinazioni Turistiche Regionali. Verranno presentate le eccellenze del territorio emiliano-romagnolo, anche quelle meno conosciute, attraverso video creati ad hoc, racconti e interviste originali. In particolare i buyer saranno accompagnati virtualmente alla scoperta di Parma, Citta Capitale Italiana della Cultura e delle limitrofe città di Piacenza e Reggio Emilia; conosceranno Bologna, Ravenna con particolare attenzione alle bellezze e gli eventi legati alla ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Dante e infine Ferrara città del Rinascimento, Patrimonio UNESCO, col suo castello, i magnifici palazzi e la possibilità di percorsi in bicicletta e la navigazione sul Po di Volano.

In sintesi questi gli appuntamenti con gli eductour:

 

Ore 14.40-15.00 - EDUCTOUR RAVENNA

“Walking with Dante. Find your way. Follow your inspiration”
A cura di Iniziative Turistiche in collaborazione con il Comune di Ravenna e il sostegno di Visit Romagna.

 

Ore 15.00-15.20 - EDUCTOUR BOLOGNA E MODENA

 “Bologna & Modena Your Destination”
A cura di Iniziative Turistiche in collaborazione con Confesercenti Bologna e con il sostegno di Bologna Welcome e della Destinazione Turistica Bologna Città Metropolitana.

 

Ore 15.20-15.40 - EDUCTOUR FERRARA

 “FERRARA CAPITALE DEL RINASCIMENTO
A cura di Iniziative Turistiche in collaborazione con Confesercenti Ferrara e con il sostegno di Visit Romagna.

 

Ore 15.40-16.00 - EDUCTOUR EMILIA 

“A journey a round Parma, Reggio Emilia e Piacenza”
A cura di Iniziative Turistiche in collaborazione con Confesercenti Parma, Reggio Emilia e Piacenza e con il sostegno della Destinazione Turistica Emilia.

La giornata dedicata agli eductour segue il workshop specializzato che si è tenuto giovedì scorso, uno dei primissimi eventi di commercializzazione del prodotto turistico svoltosi in Italia con modalità completamente on-line e che ha visto svolgersi ben 579 incontri di business fra i tour operator accreditati e seller collegati da diverse località italiane.

La Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte e dei Borghi d’Italia, promossa dalla Confesercenti, ha il sostegno di APT Emilia Romagna, la collaborazione di ENIT e il patrocinio, fra gli altri, dei Ministeri dei Beni Culturali e del Turismo e degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Regione Emilia-Romagna e di altri enti locali.

La crisi legata al Covid 19 non ferma l’evento più importante e consolidato di promo-commercializzazione dei tesori delle città d’arte e dei borghi d’Italia sui mercati internazionali, sospeso a maggio a causa della diffusione del COVID-19.
Torna dal 17 al 22 settembre, la “Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte e dei Borghi d’Italia”. Giunta alla sua 24ª edizione, la Borsa si svolgerà completamente online (uno dei primi eventi del genere nel 2020 in Italia). 45 saranno i tour operator collegati da 19 Paesi del mondo, in particolare europei, (
Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Israele, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Ungheria e USA), che in questi giorni stanno costruendo la loro agenda di appuntamenti con oltre 200 imprenditori dell’offerta turistica italiana, in particolare emiliano-romagnoli, sempre più determinati a ripartire e a proporre le proprie eccellenze dopo le difficoltà di questi mesi.
La manifestazione, promossa dalla Confesercenti, a dimostrazione dell’importanza che riveste, ha il sostegno di APT Emilia Romagna, la collaborazione di ENIT e il patrocinio, fra gli altri, dei Ministeri dei Beni Culturali e del Turismo e degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Regione Emilia-Romagna, delle Destinazioni Turistiche Bologna Città Metropolitana, Emilia e Romagna e di altri enti locali.

Il workshop commerciale B2B, vero fulcro della manifestazione, si svolgerà giovedì 17 settembre su un’apposita piattaforma, in grado di consentire lo svolgimento dei colloqui di business prefissati nella massima sicurezza, sfruttando al massino le opportunità che la tecnologia offre, dalla gestione telematica dell’agenda alla possibilità di condividere, visionare ecc., in maniera semplice, ogni tipo di materiale digitale. 

A seguire per i tour operator accreditati verranno  organizzati 4 eductour virtuali alla scoperta delle proposte dei territori delle tre Destinazioni Turistiche Regionali. Il 22 settembre, infatti, sempre su un’apposita piattaforma on-line, in collaborazione con la Destinazione Turistica di Bologna Città Metropolitana, la Destinazione Turistica Emilia e la Destinazione Turistica Romagna, verranno presentate le eccellenze del territorio emiliano-romagnolo, anche quelle meno conosciute, attraverso video creati ad hoc, racconti e interviste originali. In particolare i buyer saranno accompagnati virtualmente alla scoperta di Parma, Citta Capitale Italiana della Cultura e delle limitrofe città di Piacenza e Reggio Emilia; conosceranno Bologna, Ravenna con particolare attenzione alle bellezze e gli eventi legati alla ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Dante e infine Ferrara città del Rinascimento, Patrimonio UNESCO.
Per il presidente di Assoturismo- Confesercenti E.R. Filippo Donati: “la voglia di tornare alla normalità è molta, e nonostante la profonda crisi dettata dall’emergenza sanitaria, gli operatori fremono per ripartire al più presto. Ben vengano quindi iniziative come la Borsa delle 100 Città d’arte che offrono un’opportunità concreta e una vetrina strategica per le nostre Città d’Arte e i nostri splendidi Borghi che, come dimostrano i dati sui nostri fatturati hanno e stanno accusando pesantemente gli effetti della pandemia. Questa iniziativa, ritengo vada sostenuta sinergicamente tra i privati e le istituzioni locali e nazionali, le cui scelte devono tenere conto degli effetti disastrosi di questi mesi sul settore turistico”.
Anche Andrea Corsini, Assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna, plaude all’iniziativa che la stessa Regione ha sempre sostenuto con convinzione: “Salutiamo con particolare piacere – afferma, infatti, Corsini - l’organizzazione in modalità online dell’edizione 2020 della Borsa del turismo delle 100 Città d’Arte e dei Borghi d’Italia. Un plauso dunque a Confesercenti che la promuove da 24 anni, svolgendo un ruolo prezioso nella crescita di questo fondamentale segmento dell’offerta turistica italiana.

E’ chiaro a tutti che proporre questa manifestazione anche in questo anno così difficile per tutti noi e in particolare per il turismo nel nostro Paese ha un significato speciale. In questi mesi, il calo dei flussi turistici ha colpito le Città d’Arte più di tutti gli altri comparti, e anche i Borghi hanno inevitabilmente subito un rallentamento del loro processo di crescita.
Ora si tratta di ripartire. Ci aspettiamo segnali importanti già in questo autunno ormai alle porte. E poi ci sarà il 2021, che dovrà essere un anno di rinascita, nel corso del quale le Città d’Arte potranno riprendere il loro ruolo centrale nello sviluppo di quel turismo culturale che è così cruciale per un Paese come l’Italia. Da questo punto di vista, Parma 2021, Capitale italiana della cultura, e il 700’ della morte a Ravenna di Dante Alighieri, insieme alla proposta culturale delle altre Città d’Arte della nostra regione, potranno essere un traino importante per richiamare turisti dal resto d’Italia e da tutto il mondo.”

Nella sua storia ultraventennale, Arts and Events 100 Italian Cities ha realizzato numeri importanti:

 ·         quasi 2.270 i Tour Operator che hanno partecipato alle varie edizioni della Borsa, provenienti da ogni parte del mondo;

 ·         circa 9.000 sono stati i Sellers provenienti da tutte le regioni d’Italia;

 ·         59.000 sono stati i contatti commerciali realizzati all'interno delle varie edizioni per un valore stimato di oltre 23.800.000 euro;

 ·         116 gli eductour realizzati per far conoscere al meglio il territorio ai Tour Operator stranieri.

 

 

Torna dal 19 al 23 settembre la più importante Borsa di promozione del Turismo Fluviale e del Po che giunge quest’anno alla 11ª edizione e che si svolgerà in modalità completamente online.
Si tratta della più importante iniziativa nazionale di commercializzazione turistica del Grande fiume Po, promossa da Confesercenti Emilia Romagna, Unione dei Comuni della Bassa Reggiana, Camera di Commercio di Reggio Emilia, Apt Servizi Emilia Romagna, Destinazioni Turistiche Emilia e Romagna e con il patrocinio di Enit, Regione Emilia Romagna, Provincia di Reggio Emilia, Comune di Ferrara e di Piacenza e altri Comuni coinvolti nell’evento.

L’evento di maggior interesse per gli operatori è il workshop commerciale e internazionale che si terrà sabato 19 settembre, su appuntamenti prefissati, per la prima volta completamente ONLINE su una piattaforma apposita, che vedrà la partecipazione di quindicina di tour operator di Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Olanda, Irlanda, Regno Unito, Scandinavia, Spagna, Svizzera e Russia, specializzati nella commercializzazione, tramite i propri cataloghi e portali turistici, di vacanze “slow” declinate sul tema del “cicloturismo”, “enogastronomia”, “natura”, tradizioni e cultura nei territori bagnati dal fiume Po, dal Piemonte all’Emilia Romagna, passando per la Lombardia e il Veneto.
I T.O. incontreranno gli operatori dell’offerta specializzati in turismo fluviale e provenienti dalle regioni attraversate dal Po che, dopo le enormi perdite economiche dovute alle conseguenze del lockdown, sono fortemente motivati a riproporre una forma di turismo che negli ultimi anni ha riscosso sempre più interesse.

Altra novità dell’edizione 2020 è rappresentata dai “virtual educational tour”. Il 23 settembre, infatti, sempre su piattaforma dedicata, i Tour Operator e la stampa specializzata, parteciperanno, in collegamento da remoto, a una giornata destinata alla presentazione delle opportunità turistiche delle terre del Po. Storia, tradizione, cultura, enogastronomia, ambiente e sport saranno i contenuti di diversi video presentati in anteprima per l’occasione.

Soddisfazione per l’avvio della Borsa del presidente della Confesercenti E.R. Dario Domenichini: “siamo felici e ringraziamo quanti hanno reso possibile, anche se in forma diversa e originale rispetto al passato, l’organizzazione della Borsa del Po, soprattutto in questa situazione drammatica per il settore turistico. E’ un segnale di fiducia e di ottimismo per il settore, augurandoci che i turisti, anche stranieri, possano ritornare a visitare un patrimonio ineguagliabile”.

 

 

Cambio al vertice di Federpubblicità-Confesercenti E.R.: Carlo Zauli, titolare del Gruppo Cambiamenti Agenzia di comunicazione e marketing di Faenza, succede alla presidenza dell’associazione di categoria a Claudio Varetto socio dell’agenzia Negrini&Varetto di Carpi che ha ricoperto la carica per dieci anni.
La nomina è avvenuta oggi, nell’Assemblea regionale di Federpubblicità Emilia Romagna, tenutasi in modalità on-line.

La Federpubblicità è nata nel 1989 con l’obiettivo di estendere la rappresentanza sindacale anche in un settore cardine del terziario innovativo, quello della comunicazione d’impresa, creando anche servizi specifici di consulenza fiscale, legale, assicurativa.

Sono associati a Federpubblicità i professionisti e le imprese che esercitano un’attività nell’area della comunicazione commerciale e degli studi relativi alla stessa e, comunque, inerente o connessa all’ideazione, allo studio, alla realizzazione, pianificazione, produzione e veicolazione di campagne e/o azioni di comunicazione.

Consapevole dell’importanza del messaggio pubblicitario nei confronti della società, Federpubblicità ha collaborato con l’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria per la costituzione del Codice di autoregolamentazione, e contribuisce a semplificare la normativa sui Concorsi ed Operazioni a premio presso il Gruppo di Lavoro del Dipartimento delle Entrate del Ministero delle Finanze e del Ministero dell’Industria; è anche impegnata sui tavoli di lavori dell’UNI per definire le caratteristiche delle varie professionalità di settore.

“Ho accettato con piacere questa carica – afferma Zauli - perché sono convinto della necessità di apportare un rinnovamento all’associazione di categoria regionale che possa fare anche da apripista a quella nazionale. Il mio obiettivo è di creare un modello per essere più vicini agli associati, di fare un censimento delle nuove professioni spesso in ombra, come ad esempio quelle dei social media manager dei copywriter, e incentivare corsi di formazione continua necessarie per rimanere sul mercato in un mondo sempre più competitivo.”

L’Assemblea regionale ha anche candidato il past president Claudio Varetto alla Presidenza Nazionale di Federpubblicità che si terrà il prossimo 2 ottobre a Roma.

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