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Da Parigi con “VITRINES D’EUROPE” Confesercenti Emilia Romagna chiede più attenzione alle nuove Istituzioni europee per il settore commerciale e turistico
Nel corso della riunione periodica del Consiglio di Amministrazione di VITRINES D’EUROPE (rete europea di Associazioni di commercianti cui aderisce Confesercenti Emilia Romagna) svoltasi oggi a Parigi, presso la sede della Confédération des Commerçants de France (CDF) il Presidente di VITRINES D’EUROPE Stefano Bollettinari ha affermato: “Alle nuove Istituzioni europee, Parlamento e Commissione, recentemente insediate chiediamo una maggiore attenzione per quanto riguarda le p.m.i. del settore commerciale, che ha avuto negli ultimi anni le maggiori difficoltà, sia in termini di Fondi strutturali e d’investimento per il supporto all’innovazione, per affrontare meglio la competizione di mercato e per l’accesso alle nuove tecnologie, nonché per un’efficace lotta alla concorrenza sleale, compresa l’attuazione di una riforma globale della tassazione che equipari in tutti i Paesi europei la fiscalità dei cosiddetti “giganti del web” a quella di tutte le altre imprese commerciali, che vanno salvaguardate e non certo penalizzate, di fatto, come avviene attualmente. Ormai improcrastinabile è anche un chiarimento definitivo sulla sacrosanta esclusione di tutte le imprese turistiche e commerciali dalla direttiva Bolkestein.
Commercio e turismo sono un comparto fondamentale dell’economia europea – prosegue Bollettinari – con oltre 8 milioni di imprese (più del 90% con meno di 10 addetti) e oltre 43 milioni di occupati e non si può continuare ad assistere a una continua emorragia di imprese con migliaia e migliaia di chiusure specialmente nel comparto delle piccole imprese al dettaglio, col conseguente scadimento della qualità della vita delle città”
(Stefano Bollettinari Presidente Vitrines d’Europe e il Presidente della CDF Francis Palombi)