Commercio ambulante: in un convegno di Anva-Confesercenti E.R. il futuro del settore dopo l'intesa sulla Bolkestein

Si è svolto ieri al Royal Hotel Carlton di Bologna, il convegno regionale organizzato da Confesercenti E.R. e Anva (Associazione nazionale venditori Ambulanti) dal titolo: “Direttiva servizi: quali prospettive per il commercio ambulante?”.

All’incontro hanno partecipato per l’Anva, il presidente dell’Emilia Romagna e quello nazionale Dario Domenichini e Maurizio Innocenti insieme al coordinatore nazionale Adriano Ciolli; l’assessore al turismo e commercio del Comune di Bologna, Nadia Monti, Stefano Bollettinari, direttore Confesercenti E.R., Paola Castellini, responsabile Servizio Commercio della Regione Emilia-Romagna.

Scopo del convegno è stato quello di delineare gli sviluppi futuri del settore alla luce delle importanti novità emerse nel confronto con il Ministero dello Sviluppo Economico sull’applicazione della Direttiva europea Bolkenstein.

Nel luglio scorso, infatti, era stata firmata l’intesa Stato-Regioni sui criteri da utilizzare per l’assegnazione dei posteggi su area pubblica. Tale intesa rappresenta un positivo compromesso che premia il paziente lavoro svolto dall’Anva e valorizza la storia e le tradizioni dei nostri mercati e le conquiste che la categoria ha fin qui acquisito.

A giudizio del presidente Anva-Confesercenti E. R., Dario Domenichini: “Il risultato premia il lavoro svolto dai livelli associativi che sono stati determinanti per portare avanti le nostre richieste e rivendicazioni, volte a dare certezza e futuro agli operatori del commercio su area pubblica. Tutto ciò grazie anche al lavoro comune di grande rilievo svolto con le Regioni e i Comuni che ci hanno sostenuto in questa lunga battaglia che ha visto finalmente riconosciuti i diritti acquisiti della categoria, valorizzandone la professionalità”.

Per Stefano Bollettinari, direttore Confesercenti E.R.: “ Dopo il successo ottenuto in questa fase occorre guardare avanti e sostenere maggiormente l’evoluzione e lo sviluppo del commercio su aree pubbliche. E’ sempre stato questo un comparto dinamico, capace di rinnovarsi, una tipologia distributiva moderna e professionale che ha coniugato tradizione e innovazione ed è ancora in grado di competere adeguatamente con le altre tipologie distributive. Si tratta inoltre di un servizio commerciale diffuso sul territorio con un alto valore sociale, che continua a riscuotere apprezzamenti da molti consumatori, non ultimi i turisti”.

 

Consistenze del commercio ambulante in Emilia Romagna al 30 giugno 2012. Fonte: Osservatorio Commercio-Ministero Sviluppo Economico

Tipologia comm.le

Specializzazione comm.le

BO

FE

FO

MO

PR

PC

RA

RE

RN

TOT

Commercio ambulante

Non specificato

62

51

56

14

51

37

73

61

82

487

Alimentare

269

163

200

284

156

137

167

192

249

1.817

Abbigliamento, Tessuti e Calzature

349

121

102

188

122

92

231

135

135

1.475

Abbigliamento e Tessuti

684

272

317

583

180

232

335

302

405

3.310

Calzature e Pelletterie

69

15

61

76

12

21

48

27

80

409

Altri Articoli

363

130

220

231

166

188

315

173

355

2.141

Mobili e Articoli di uso domestico

64

33

32

40

21

18

29

28

35

300

Totale

1.860

785

988

1.416

708

725

1.198

918

1.341

9.939

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