Si svolge oggi 25 maggio alle ore 15 al Grand Hotel Cesenatico, nell’omonima località turistica, un convegno organizzato dalle Confesercenti di Cesena, Ravenna, Forlì, Rimini, Ferrara e con il supporto di Confesercenti regionale, dal titolo:
“Destinazione Romagna. Valore aggiunto per il turismo e l’economia del territorio”.
L’incontro vuole approfondire le opportunità del nuovo organismo previsto dalla legge regionale sull’ordinamento turistico in termini di promozione, valorizzazione dei territori e di azioni di promo-commercializzazione.
L’apertura e il coordinamento dei lavori, a cui partecipano, tra gli altri, Andrea Corsini, Assessore regionale al Turismo e Commercio e Andrea Gnassi, Presidente Destinazione Romagna e Sindaco di Rimini, saranno affidati al direttore di Confesercenti Emilia-Romagna Stefano Bollettinari.
Dopo il saluto del Sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli, i lavori proseguiranno con la relazione del Vicepresidente Assohotel Confesercenti E.R. Fabrizio Albertini e gli interventi di Lidia Marongiu consulente di marketing turistico, Monica Ciarapica, Presidente di Confesercenti Ravenna, Nicola Scolamacchia, presidente di Confesercenti Ferrara e Monica Saielli, presidente nazionale Assocamping Confesercenti.
Le conclusioni saranno affidate al Presidente nazionale Assohotel Confesercenti Filippo Donati.
“La sfida da affrontare in questo passaggio previsto dalla nuova Legge regionale 4/2016 è molto importante – spiega Fabrizio Albertini, Vicepresidente regionale di Assohotel Confesercenti - ma la “Destinazione Romagna” possiede un sistema di offerta con una ricchezza di eccellenze che ne caratterizzano il territorio: infatti oltre al turismo balneare che realizza la stragrande maggioranza delle presenze, può contare su altri prodotti di formidabile appeal, dalle città d’arte, alla “wellness valley”, al turismo verde, a quello sportivo, senza contare le tipicità enogastronomiche, l’offerta di ristorazione, shopping, musica e divertimento; tutto ciò assieme alla qualità dell’ospitalità e dell’accoglienza forniscono un mix di offerta di notevole livello”.
I numeri della domanda e dell’offerta turistica della “Destinazione Romagna” che comprende 4 province, Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara, sono già oggi molto consistenti: circa 30 milioni di presenze turistiche nel 2016 (il 78% del totale regionale) con 3.500 alberghi, 2.550 esercizi extralberghieri e un totale di 165.000 camere, ma l’obiettivo è quello di sviluppare ulteriormente questa economia turistica.
“Negli ultimi 20 anni c’è stata un’evoluzione fortissima della domanda turistica – sostiene Stefano Bollettinari, direttore di Confesercenti Emilia Romagna – la vacanza è diventata sempre più un viaggio, un’esperienza, un’emozione, il turista è più informato, anche attraverso internet, cerca autenticità e vuol conoscere tutte le eccellenze del territorio; ecco perché – continua Bollettinari – la sfida di creare un connubio forte tra destinazioni e prodotti, come ha fatto giustamente la Legge regionale 4 è molto importante e va incontro ai trend della nuova domanda turistica.
La “Destinazione Romagna” ha tutti gli elementi per affrontare e vincere questa sfida e gli imprenditori di Assoturismo Confesercenti sono pronti a dare il loro contributo di idee, innovazione e investimenti per accompagnare questo processo”.